Per una cultura ospite-centrica: il buon marketing olfattivo - Addora officina dell'aria

Per una cultura ospite-centrica: il buon marketing olfattivo


Nel settore dell’hospitality, il marketing olfattivo si sta imponendo come una strategia indispensabile per migliorare la guest experience e creare atmosfere indimenticabili.

Attraverso l’utilizzo di diffusori e fragranze personalizzate, gli hotel hanno la possibilità di distinguersi dalla concorrenza e, varcata la soglia, l’accoglienza la respiri, letteralmente.

Immagina l’impatto di un profumo ben calibrato che accoglie gli ospiti già dall’ingresso, attivando sensazioni positive. Pensa a note olfattive che pervadono un percorso spa, alimentando a aumentando le emozioni di serenità e mindfulness di un cliente che si crogiola in sauna. Immagina delicate note olfattive che avvolgono l’ambiente di una spa, amplificando le sensazioni di serenità e mindfulness in chi si abbandona al calore rigenerante della sauna.

Per vendere, convincere, emozionare, il cliente-pensiero diventa il mantra. Tutto ruota attorno a una cultura profondamente ospite-centrica. Tuttavia, per darle vita e mantenerla viva, servono strumenti concreti: trigger, touchpoint e soprattutto metodo.


Serve una strategia ben calibrata di scent marketing.


Partiamo!


INDICE:

SCENT MARKETING: UNA SCELTA INDISPENSABILE NELL'HOSPITALITY DI OGGI


Nel settore dell'ospitalità, il marketing olfattivo si afferma come una strategia vincente per migliorare la guest experience. Grazie all'uso di diffusori che emanano fragranze personalizzate, gli hotel riescono a creare atmosfere esclusive, capaci di imprimersi in maniera duratura nella memoria degli ospiti.
L’abilità degli operatori – oggi – deve quindi essere quella di creare leve, azioni e touchpoint che vadano ad attivare nel cliente specifici ricordi, specifiche emozioni.

Un esempio a caldo? La nota compagnia miliardaria di fast beverage STARBUCKS diffonde fragranze aromatizzate al caffè all’interno dei propri locali perché i clienti ricordino che è sempre il momento di gustarsi una bevanda, fin da quando varcano la soglia.



Questo approccio non solo arricchisce l'esperienza sensoriale, ma contribuisce a differenziare le strutture dalla concorrenza. Lo scent marketing diventa così un elemento imprescindibile per coloro che vogliono offrire un’accoglienza su misura e di altissimo livello nel mondo dell'hospitality.
Integrando diffusori personalizzati dal corpo monoblocco nei propri ambienti, l’hotel, la struttura ricettiva o qualunque altro business è in grado di creare una connessione empatica col cliente, tanto più potente se il profumatore è dotato di tecnologie di erogazione efficienti – come la nebulizzazione a freddo.

Ovviamente perché il percepito sia il più naturale possibile, occorre che il touchpoint si leghi in maniera sobria e armonica con l’ambiente che lo circonda.
L’ospite di oggi è scafato, riconosce subito un prodotto o un servizio piazzato a bella posta – o comunque in maniera artificiosa – lungo il suo percorso di acquisto (o di permanenza / vacanza).

Ecco perché la sfida vera si gioca nel flusso dell’accomodation, nell’agganciarsi all’hospitality senza andare a disturbare l’ospite – e nemmeno a corteggiarlo.

Serve un connubio di design e olfatto
, un aroma inconfondibile che avvolgerà il cliente in maniera discreta e lo traghetterà nell’esperienza (e poi nel ricordo) del brand.
Non si tratta più di un’opportunità.
Il marketing olfattivo è realtà integrante delle strutture alberghiere e non solo, perciò se oggi non si vuole creare un solco insanabile rispetto ai concorrenti, bisogna stare al passo e associare fragranze personalizzate al proprio nome, alla propria firma.

Avviando una strategia seria di scent marketing per hotel si ottiene:

  • un aumento della qualità percepita … e quindi ⤵️
    • possibilità di alzare i prezzi
    • aumento dello scontrino medio
    • ricordo indelebile negli ospiti
  • un’esperienza e una brand recall che non finiscono in hotel, ma proseguono lungo tutto il ciclo di vita cliente
  • un miglioramento check-in e accoglienza
  • un percepito di calore, benvenuto e professionalità
  • si evoca – indirettamente – un sentimento di pulizia e comfort

 

IL POTERE DEI PROFUMI PER UNA CULTURA OSPITE-CENTRICA


Ogni soggiorno in hotel è molto più di un semplice pernottamento: è un viaggio sensoriale che intreccia percezioni, emozioni e ricordi. Quando le strutture ricettive riescono a creare esperienze uniche e coinvolgenti, trasformano gli ospiti in veri ambasciatori del brand. Non si tratta di affiliation vecchio stile o passaparola forzosi; sono invece ricordi e memorie di esperienze che nidificano nel cuore e nella mente delle persone, che si ridestano immediatamente una volta chiamati in causa (come la memoria RAM di un computer).

In questo modo tutto ciò che avviene tra l’hotel e il cliente non è più un’arida interfaccia fatta di transazioni e domande/risposte, ma un vero e proprio ecosistema relazionale… addirittura valoriale. E tutto questo grazie ai profumi.

Per raggiungere questo obiettivo, gli hotel devono abbracciare strategie che pongano l'ospite al centro dell'attenzione,
dando vita a una cultura ospite-centrica ⤵️




Il match tra diffusore professionale e fragranze crea un connubio unico e riconoscibile, un trademark che gli ospiti (e i clienti) apprezzano in loco, e ricordano a posteriori.

Il viaggio, l’ambiente di villeggiatura, il prodotto stesso, diventano così simulacri di esperienze e ricordi:

  • in primis da condividere (un boost gratuito e potentissimo sui canali social tramite UGC – esempio)
  • in secundis da sfruttare (tramite campagne di mail marketing, follow up al cliente che assocerà immediatamente il gancio a ricordi positivi)


Questo approccio non solo eleva la guest experience, ma definisce un nuovo standard nel settore dell’hospitality, che riscopre se stessa attraverso la logica delle emozioni e crea nuovi standard per il settore.

DIPENDENTI CONSAPEVOLI PER ALZARE IL LIVELLO DELLO SCENT MARKETING

Per sviluppare una cultura ospite-centrica, è fondamentale investire nella formazione del personale. I dipendenti devono comprendere l’importanza di offrire un servizio personalizzato e di essere sensibili ai bisogni specifici di ogni ospite. La formazione del personale secondo le nuove logiche dello scent marketing non si limita a un’accoglienza front desk ospite-centrica e coinvolgente – questo è più un pre-requisito.

L’asticella si è alzata, e un'hotellerie di livello deve rispondere in maniera puntuale, mirata, professionale, tanto nell’erogazione (persistente) della fragranza, quanto nella comprensione delle richieste e nella pronta risposta (personalizzata sul singolo cliente).
Solo così – quando c’è rispondenza tra aroma, fragranza e prestazione superiore del servizio offerto, si crea quel legame emotivo così ambito dai brand.

Incorporando la filosofia dello scent marketing e investendo nella formazione continua del personale, le strutture possono non solo migliorare l'esperienza degli ospiti, ma anche costruire relazioni durature.
Trasformando il soggiorno in un ricordo indimenticabile, il cliente è pronto a rispondere positivamente alle tue future iniziative (che siano di comunicazione, marketing o più prosaicamente follow up per un soggiorno presso la tua struttura).

SCENT MARKETING CHE FUNZIONA? UNA QUESTIONE DI DETTAGLI

 

Per ogni prodotto o servizio che si rispetti, inclusa un’esperienza di hotellerie 5 stelle o comunque di livello, la differenza la fanno i dettagli. Dalla qualità della biancheria alla scelta dei cuscini, ogni elemento è studiato per offrire un’esperienza sensoriale irripetibile. È qui che s’incastrano – in un gioco di note olfattive e scent marketing ben congegnato – le fragranze professionali pensate e ideate dai parfum lab di ADDORA officina dell’aria®


Se fino a poco tempo fa il dettaglio faceva gioco, la “coccola” al cliente strappava un sorriso, ora la cura maniacale nell’organizzare tutto il flow del cliente diventa la voce #1 nell’amplificare l’esperienza del soggiorno (o del time-in-store, o del prodotto stesso).

Se i dettagli studiati sono l’esperienza, il profumo è il trigger, la leva che fa scattare tutto il piano di scent marketing.

Il profumo (nella sua declinazione professionale di fragranza) affina la consapevolezza nel cliente, il suo percepito dell’offerta. Di conseguenza attenzione: il marketing olfattivo è un’arma a doppio taglio.
Se tutti i servizi, i dettagli, il personale, l’ambiente, la logica con cui è costruito il brand concorrono a creare un marchio coerente e unificato, allora l’effetto della fragranza sarà di amplificazione: in positivo.

L'ARTE DELLA FRAGRANZA: COINVOLGI I SENSI E FATTELI AMBASSADOR

Nel mondo competitivo dell'hospitality, gli hotel – e in generale tutti i business - che vogliono distinguersi non possono più limitarsi a offrire servizi standard. Creare un'esperienza per l'ospite davvero memorabile richiede un approccio innovativo, capace di coinvolgere tutti i sensi. Il marketing olfattivo, attraverso l'uso di fragranze personalizzate, è l’asset davvero più strategico, a oggi, per elevare non solo (e non tanto) il prodotto in sé, quanto l’ambiente, la spazialità del servizio offerto e tutta l’esperienza che coinvolge il cliente nel suo percorso (di permanenza o di acquisto).

  • I diffusori professionali lasciano la loro firma olfattiva unica.
  • Le fragranze rendono la permanenza del cliente un viaggio sensoriale.

Le note olfattive trasportano l’ospite e il cliente lungo un viaggio sensoriale, lo elevano ad ambassador genuino e autentico, un influencer spontaneo che non sfrutta la leva della partnership pubblicitaria, bensì quella – molto più potente – del passaparola tra pari.
Un approccio ospite-centrico, in ultima battuta,

    1. non solo fidelizza la clientela – primo obiettivo
    2. ma la eleva ad ambassor spontaneo, portavoce del tuo business attraverso una leva olfattiva che lascia il segno – obiettivo ultimo


Scegliere di investire nel scent marketing non è solo una tendenza, ma una strategia a lungo termine per creare un legame emotivo e duraturo tra il brand e i suoi ospiti.

Ecco perché, chiudendo il cerchio, il marketing olfattivo non è (più) un’opportunità.
Di certo non è una tendenza.
Ma un investimento ad alto potenziale, una strategia a lungo termine che non solo integra una feature di assoluto livello nel parco comunicazione; ma soprattutto (se fatta bene) un collante emotivo e duraturo tra il tuo brand, la tua struttura e gli ospiti.
Non si può chiedere di meglio, e di più, al marketing olfattivo.

 

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